16 dicembre 2016, Milano – La gestione di un’annata sportiva non è certamente cosa che si può improvvisare, in special modo in sport di resistenza quali il ciclismo e il triathlon. Pianificare allenamenti, periodi di recupero, strutturare un percorso che ci permetta di raggiungere i nostri obiettivi personali, consentendoci di presentarci nella miglior condizione psico-fisica nel momento desiderato, è un’attività che richiede sensibilità ed esperienza.
Se a livello professionistico è quasi scontata la presenza di tecnici specializzati che seguano gli atleti nella loro attività, a livello amatoriale i praticanti spesso non hanno riferimenti che li possano guidare in base alle loro possibilità di allenamento, fisiche e temporali, rischiando così di non essere in grado di gestire autonomamente e in sicurezza la propria attività sportiva.
Se da un lato infatti una gestione aleatoria degli allenamenti e delle competizioni può portare a non soddisfare le aspettative dell’atleta, l’aspetto probabilmente più significativo e pericoloso è lo svolgimento di carichi di lavoro inadeguati per il singolo. Spesso infatti c’è la tendenza, soprattutto per i neofiti, ad eseguire allenamenti standardizzati, magari con tabelle generiche, o emulativi di quanto facciano amici e conoscenti praticanti, seppur con diverso grado di allenamento.
Solo un tecnico specializzato è infatti in grado di valutare le potenzialità del singolo e i cicli di lavoro che è in grado di sostenere, inquadrandone l’attività sportiva all’interno della giornata o della settimana tipo, tenendo conto dei diversi impegni lavorativi e famigliari dell’atleta non professionista. La corretta periodicizzazione dell’allenamento è così un punto fondamentale per il benessere del praticante, mettendolo al riparo da eccessi inutili e persino dannosi per la salute.
Per l’atleta già più esperto, la figura del preparatore può invece essere uno stimolo in più, con metodologie di allenamento mirate che potranno rendere meno monotona l’attività svolta, seguendo con particolare attenzione l’aspetto motivazionale.
Fin dalla sua nascita ASD Cuore Grinta Passione ha come riferimento per la preparazione atletica Franco Disanto, titolare di Disanto Coaching, che vanta un’esperienza pluridisciplinare e ormai più che ventennale. I membri del Team De Rosa Santini (ciclismo) e del Team Disanto Coaching Santini (triathlon) potranno essere così seguiti a condizioni vantaggiose dal tecnico di riferimento della squadra.
Il protocollo Disanto Coaching prevede un incontro preliminare, per comprendere le aspettative di breve, medio e lungo termine. Nell’immediato segue la visita e il test posturale, il rilevamento della massa grassa tramite plicometria e centimetria e un test di valutazione incrementale, da eseguire previo accertamento dell’idoneità all’attività agonistica, visto lo sforzo massimale richiesto.
Ottenuti i parametri di riferimento sarà possibile stilare un programma di allenamento per il raggiungimento degli obiettivi alla portata del soggetto, a cui verrà richiesta la compilazione di un diario settimanale per un riscontro sull’attività effettuata. Una serie di test periodici valuterà i progressi del lavoro svolto e darà indicazioni sulla pianificazione seguente. Il feedback dell’atleta, insieme ai dati rilevati, sono due elementi fondamentali per poter definire un programma di allenamento consono al singolo, in un’ottica di benessere psico-fisico che sposa perfettamente il protocollo di tutela della salute voluto da ASD Cuore Grinta Passione e presentato nelle scorse settimane.
La figura del tecnico preparatore è da intendersi quindi, per l’atleta non professionista, come un riferimento per ottenere il miglior risultato secondo le proprie capacità e disponibilità temporali e, soprattutto, in totale sicurezza. Coloro i quali desiderassero maggiori informazioni sulle possibilità di preparazione con Disanto Coaching potranno contattare direttamente Franco Disanto all’indirizzo franco.disanto@teamderosasantini.it